Articolo Riciclo Realizzazioni
Cartapesta home made freccelunedì 9 settembre 2013      


L'arte della cartapesta si diffuse intorno al '500 nel periodo del Rinascimento, veniva impiegata nella realizzazione di manufatti sacri (es. bassorilievi su tavole) e statue processionali per congregazioni religiose. In Inghilterra questo materiale ebbe molto successo sostituendo lo stucco nelle decorazioni di soffitti e muri.
Oggi la cartapesta ha molteplici usi. Si possono creare scatole, addobbi di natale, marionette e altro ancora. Ma ha un ruolo più che fondamentale nella realizzazione degli enormi carri allegorici di carnevale.

Essendo un materiale molto resistente e facile da realizzare è molto adatto per queste manifestazioni.Le grottesche facce presenti sui carri prevedono però molto lavoro. Dopo aver preparato il bozzetto della figura bisognerà modellarla in creta e realizzare il suo calco. Dopodichè si potrà effettuare lo stampaggio della carta nella forma. A questo punto sarà possibile montare la struttura definitiva che può arrivare ad ergersi per 18 metri di altezza!

Molti di questi "personaggi" ha all'interno anche dei meccanismi per poter far muovere le braccia o ruotare gli occhi.Avendo numerosi quotidiani vecchi, ho abbandonato l'idea di creare agghiaccianti pupazzi altissimi e ho optato per trasformarli banalmente in cartapesta di piccole dimensioni.Per la realizzazione di questo materiale povero è possibile usare anche altri tipi di carta come la velina, i fogli di scarto della fotocopiatrice ecc. basta che non sia carta troppo pesante.

Procedimento:
ridurre a pezzettini i fogli di giornale e metterli in una bacinella, ricoprirli completamente d'acqua e lasciarli a mollo per una notte. In questo modo la carta si ammorbidisce e diventa più malleabile.
Passata la notte, frullare riducendo tutto in poltiglia. (se si volesse ottenere della carta colorata è possibile versare del colore in tempera nella poltiglia creatasi)
Strizzare la poltiglia ottenuta in modo da eliminare l'acqua in eccesso, oppure se si possiede un setaccio o una retina la si può stendere sopra per permettere un miglior sgocciolamento. A questo punto nella nostra poltiglia versiamo la colla vinilica e mescoliamo rendendo il tutto omogeneo.
Ora la cartapesta è pronta. E' possibile creare forme che più ci aggradano. Per realizzare delle palline per esempio, basterà modellarle con le mani (della grandezza che vogliamo) e lasciarle asciugare per un paio di giorni. E' possibile asciugarle anche utilizzando il forno ad una temperatura moderata. Una volta asciutte le si potrà colorare e decorare.
Si può usare qualsiasi tipo di colore per la cartapesta, dalle tempere agli acrilici. Per rifinire l'oggetto realizzato e renderlo più duraturo è possibile utilizzare delle vernici trasparenti che creano sulla superficie una pellicola resistente.  
In alternativa come ultimo strato ho provato a dare una passata di colla vinilica. Si asciuga in fretta e lascia una leggera pellicola trasparente, la pecca è che col tempo tende a opacizzare e perdere la lucidità. ©  RIPRODUZIONE RISERVATA

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Essendo un materiale molto resistente e facile da realizzare è molto adatto per queste manifestazioni.Le grottesche facce presenti sui carri prevedono però molto lavoro. Dopo aver preparato il bozzetto della figura bisognerà modellarla in creta e realizzare il suo calco. Dopodichè si potrà effettuare lo stampaggio della carta nella forma. A questo punto sarà possibile montare la struttura definitiva che può arrivare ad ergersi per 18 metri di altezza!

Molti di questi "personaggi" ha all'interno anche dei meccanismi per poter far muovere le braccia o ruotare gli occhi.Avendo numerosi quotidiani vecchi, ho abbandonato l'idea di creare agghiaccianti pupazzi altissimi e ho optato per trasformarli banalmente in cartapesta di piccole dimensioni.Per la realizzazione di questo materiale povero è possibile usare anche altri tipi di carta come la velina, i fogli di scarto della fotocopiatrice ecc. basta che non sia carta troppo pesante.

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